Presentato al pubblico il Consorzio delle Pro Loco della Gallura che intende dare al territorio nuova forza in termini di promozione

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Copia di DSCN2411

Unirsi per aiutare il territorio, ma anche per aiutarsi reciprocamente. Sono le due linee principali sulle quali si muove l’appena nato Consorzio delle Pro Loco della Gallura che dal punto di vista promozionale intende dare forza ad un’area dalla connotazione fortemente identitaria. Associandosi inoltre, si riuscirà ad ottimizzare la gestione della risorse, purtroppo sempre meno disponibili, accedendo ai finanziamenti ed organizzando un calendario di eventi sinergico. Obiettivi e scopi del Consorzio, nato ufficialmente il 5 aprile, ma presentato oggi al pubblico, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’Assessore Provinciale al Turismo, Bilancio e Programmazione Salvatore Marrone, la presidente della Pro Loco di Golfo Aranci, promotrice dell’iniziativa Gabriella Varchetta, ed i rappresentanti delle Pro Loco della Gallura.

 

 

Le Pro Loco che hanno aderito finora sono 10, ma a breve il Consorzio unirà tutte le 18 Pro Loco della provincia” , ha spiegato la Varchetta .

“E’ estremamente utile al territorio la nascita di un Consorzio che vuole valorizzare la Gallura, coalizzando le forze sul campo – ha detto l’assessore Marrone – Come Ente di area vasta sosterremo sempre iniziative di questo tipo così come tutte le iniziative di promozione sinergiche e complete, e questo anche se purtroppo stiamo attraversando un momento in cui le risorse a disposizione non sono più quelle di un tempo.  Associazioni di questo tipo si preparano ad incidere in maniera compatta sul mercato diventando più efficaci nell’azione di promozione”.

Durante l’incontro con i giornalisti ogni Pro Loco ha illustrato gli eventi principali del proprio territorio che poi confluiranno nel calendario comune di eventi condiviso che sarà promosso dal Consorzio. “Il progetto è ambizioso  – è stato detto – si punta ad un nuova governance in termini di promozione della Gallura”.     

   Olbia 18 aprile 2013